Politica e Società

Come guadagnare qualche soldo su internet

guadagnare su internet
Sono sicuro che chiunque di voi almeno una volta nella vita abbia condotto una ricerca web del tipo: “come guadagnare in rete”, “come guadagnare soldi su internet”, ecc. Difatti tali ricerche sono molto frequenti secondo le statistiche: questo ci fa capire quanto il cittadino medio sia sempre più insoddisfatto del proprio stipendio e cerca ogni via possibile per arrotondarlo. Quella del web è certamente la più semplice: A chi non piacerebbe guadagnare qualcosa stando comodamente seduto sulla poltrona di casa?
Inizialmente tutto può sembrare molto facile e, dopo aver digitato la frase come guadagnare su internet nel motore di ricerca, l’utente si troverà davanti un numero infinito di proposte che promettono in breve tempo guadagni stratosferici. Ben presto, però, egli si renderà conto che il vecchio detto “Non è tutto oro ciò che luccica” è sempre valido, anche nell’era digitale. Se riuscirà ad accorgersi in tempo dell’inganno, avrà perso solo un po’ di tempo e niente di più, altrimenti cadrà sicuramente in qualche circolo vizioso che oltre a non fargli guadagnare alcunché, gli porterà via anche un bel po’ di quattrini.
Le linee guida che l’utente inesperto dovrebbe seguire per evitare di cadere in tranelli, secondo la mia esperienza personale, sono:
• Stare lontano da quei siti che promettono facili guadagni del tipo 100 euro in pochi giorni; è ovvio che nessuno regala niente al primo che capita in un mondo in cui i soldi sono al centro di tutto;
• Evitare di entrare in pagine web che pubblicizzano il loro servizio in maniera esasperata; tali siti hanno investito molto sulla pubblicità e questo significa che hanno buone entrate che qualcuno dovrà pur finanziare.
• Stare in guardia da siti che pubblicizzano i loro prodotti tramite social network creando delle vere e proprie catene di sant’Antonio. Ad esempio se venite taggati da un vostro amico in un post del tipo come guadagnare al giorno d’oggi (o cose simili) state sicuri che si tratta di una truffa e quello che vi ha taggato ci è già caduto;
• Tenere lontani personaggi inquietanti che si qualificano come “re delle Scommesse sportive” (o cose del genere). Infatti sui social è diventato sempre più frequente imbattersi in questi soggetti e molte volte i più si fanno ingannare da uno dei tanti commenti positivi al post del tipo: “grazie a te ho vinto”. Il post, infatti, risulterà ricco di commenti positivi, mentre quelli negativi saranno rari, se non nulli. Ciò, evidentemente, accade perché i commenti positivi vengono scritti da qualche suo collega, mentre quelli negativi vengono cancellati all’istante.
• Nella casella di posta, non aprire il link collegato a e-mail che comunicano di aver vinto un premio in denaro (o di altro tipo): si tratta sicuramente di una truffa che mira a installare software dannosi sul pc o fare di peggio;
• Sui siti web non fidarsi dei messaggi del tipo “sei il milionesimo visitatore”: chi lo apre si ritroverà, sicuramente, un software dannoso sul pc. In altri casi, dopo l’apertura del link, verrà richiesto di inserire il numero di cellulare probabilmente per scaricare il credito dalla SIM; infatti, senza accorgersene, l’ingenuo utente avrà accettato qualche servizio a pagamento;

Mi sono sentito in dovere di scrivere queste poche righe per tutelare la collettività dalle principali truffe del web e, se ne riscontrerò altre, non esiterò ad aggiungerle.
In rete ci sono però anche metodi per guadagnare senza essere truffati. Ovviamente si tratta di guadagni che non cambiano la vita, ma sono utili per racimolare qualcosa. Ne voglio consigliare alcuni:
Guadagnare con un blog. Sarebbe un ottima idea ma non è facile, come profetizzato da molti. Innanzitutto per farlo si deve avere tanta passione per un argomento e scrivere articoli con una certa frequenza (cosa che non faccio io); ci sono poi varie cose da sapere del tipo: come aumentare la visibilità del blog sui motori di ricerca, come pubblicizzarlo attraverso i social e molto altro (su questo non mi dilungo perché, sul web, troverete molte pagine che vi spiegano tutto dettagliatamente semplicemente digitando sul motore ricerca “come monetizzare un blog” oppure “come guadagnare con un blog”). Tenete, però, presente che per iniziare a guadagnare dovrete avere più di mille visitatori unici giornalieri, impresa abbastanza ardua;
• Scrivere un libro. Chi si ritiene capace potrebbe scrivere un libro e pubblicarlo in forma di e-book in siti come Amazon o Lulu; pubblicarlo è completamente gratuito e con le vendite si potrebbero avere guadagni anche cospicui;
• Svolgere lavori su mylittlejob. Questa piattaforma, arrivata da poco in Italia, mette in contatto studenti e imprese e permette di svolgere piccoli lavori, che poi verranno retribuiti; naturalmente occorre avere esperienza in uno dei settori proposti dal sito; il grado di attitudine a svolgere la mansione verrà verificato attraverso un test; in caso di esito positivo verrà commissionato un lavoro (una traduzione, la trascrizione di un’intervista, la descrizione di un prodotto, ecc.) che verrà valutato e, alla fine, sarà corrisposta la somma pattuita. Il sito si rivolge principalmente a studenti universitari con competenze in un determinato campo;
• Scrivere articoli su o2o. Questo è un Marketplace web di contenuti appartenete al gruppo banzai che permette di scrivere articoli in cambio di un compenso, tali articoli verranno pubblicati in uno dei siti verticali. Chi si sente esperto in un campo specifico può sfruttare la sua passione per guadagnare qualcosa;
• Pubblicare annunci su novee.it. E’ un sito che ho scoperto da poco. Mette in contatto chi cerca un lavoro con chi lo offre; ha ancora pochi iscritti, ma sembra che sia in espansione.

Ci sarebbero altri metodi di guadagno che non ho preso in considerazione perché ritengo troppo banali (come vendere un prodotto su e-Bay o siti simili) o troppo impegnativi (come aprire un negozio online).

Non ho volutamente citato forme di guadagno del tipo:
• Guadagnare cliccando sulla pubblicità;
• Guadagnare con sondaggi retribuiti;
perché ritengo che la retribuzione non sia proporzionata al lavoro svolto. I guadagni sono davvero miseri e in aggiunta, può capitare, che il sito che ti ha dato il lavoro chiuda da un giorno all’altro senza pagarti nemmeno la misera somma pattuita.

Quelli citati sono solo alcuni modi per poter guadagnare sul web senza essere truffati.
Se voi ne conoscete qualche altro vi prego di inserirlo nei commenti.