Politica e Società

Il Ministero della Verità orwelliano made in USA

Ministero della Verità orwelliano
Autore immagine: Jordan L’Hôte; licenza immagine: CC BY 3.0

Ha fatto discutere la proposta di legge di alcuni membri del Congresso USA che prevede la creazione di un’agenzia federale volta a contrastare la “propaganda” russa e cinese.

I firmatari di tale proposta sono stati i parlamentari Adam Kinzinger (repubblicano) e Ted Lieu (democratico).

A loro parere questa legge è indispensabile in quanto Russia e Cina stanno attuando una campagna di disinformazione diffondendo false versioni che minano gli Stati Uniti e i suoi interessi. Ciò si manifesta soprattutto in Paesi “contesi” (come l’Ucraina ad esempio), nei quali queste false informazioni vanno a creare una ulteriore instabilità.

La legge permetterebbe agli Stati Uniti di distruggere le campagne propagandistiche avverse e consentirebbe la diffusione solo di informazioni veritiere attraverso la creazione di una stampa indipendente in Paesi visti vulnerabili alla disinformazione.

A tali scopi il Dipartimento di Stato sta cercando di fondare un Centro di Analisi e Intervento sull’Informazione che avrà il compito (tra le altre cose) di individuare e contrastare operazioni di informazione dirette contro gli interessi della sicurezza nazionale USA, producendo proprie versioni che giustifichino la politica degli Stati Uniti e dei suoi alleati.

Le ragioni della proposta sembrano alquanto plausibili ma, a questo punto, una domanda sorge spontanea: se ciò si realizzasse, chi ci assicurerebbe che la versione statunitense corrisponda alla verità e non sia essa stessa propaganda?

Dopotutto gli Stati Uniti si sono resi, più volte, responsabili di modificare la verità, nascondere informazioni e dare risalto mediatico a taluni argomenti piuttosto che ad altri per attirare dalla loro parte l’opinione pubblica: non è anche questa propaganda?

Sotto quest’ottica il Centro di Analisi e Intervento sull’Informazione diffonderebbe solo la verità che gli USA considerano come tale: questo renderebbe il Centro paragonabile al Ministero della Verità apparso nel romanzo “1984” di George Orwell, il cui ruolo era quello di modificare le informazioni per adattarle alle necessità del Partito e della Nazione.

Ci auguriamo, dunque, che non sia stata la lettura del romanzo di Orwell a far venire ai parlamentari l’idea che si è materializzata nella proposta di legge.

 

 

Fonti:

Megachip; “Guerra dell’informazione: proposte orwelliane dei parlamentari USA”; pubblicato IL 13/05/2016 [http://megachip.globalist.it/Detail_News_Display?ID=125871&typeb=0&guerra-dell-informazione-proposte-orwelliane-dei-parlamentari-usa]

RT; “US lawmakers seek federal agency to dilute Russian & Chinese ‘propaganda’ with ‘flow of truth’”; pubblicato il 12/05/2016; [https://www.rt.com/usa/342720-foreign-propaganda-truth-flow/]